ASSOCIAZIONISMO

Introduzione

Le associazioni sono luoghi di aggregazione intorno a scopi e sentire comuni per creare più valore. Esse generano connessioni, costruiscono relazioni, promuovono condivisione di esperienze, progetti, sogni, risultati. Insomma, il fine ultimo delle associazioni è di costruire il futuro insieme. In questo filone di pensiero si inserisce la riforma del titolo V della costituzione, che con l’art. 118, comma 4, introduce il principio di sussidiarietà orizzontale. Il carattere innovativo del suddetto principio sta proprio nel fatto che il flusso delle informazioni e delle decisioni che tradizionalmente partiva dalle amministrazioni si inverte: diventa il cittadino, come singolo o nelle formazioni sociali cui appartiene, il fulcro delle iniziative pubbliche. Il fervore dell’associazionismo registratosi, a Reggio Calabria dal 2006 in avanti, si muove in questa ottica e tende alla valorizzazione del territorio e della comunità. Secondo il nuovo paradigma fondato sul principio di sussidiarietà orizzontale cittadini ed amministrazioni stabiliscono rapporti, anche duraturi nel tempo, fondati sulla collaborazione, il rispetto reciproco e l’integrazione, anziché sulla rigida separazione dei ruoli, la diffidenza e la separatezza.

A dare maggiore valenza sociale alle associazioni sarà la l. n. 191/2009, art. 2, comma 186, lett. b), che ha imposto ai Comuni, a seguito della riduzione del contributo ordinario, la soppressione delle circoscrizioni di decentramento.

Le Associazioni

Scorri verso il basso per esplorare quali sono stati i soggetti collettivi che hanno pensato ed organizzato le attività. Tra queste si distinguono quelle che operavano già sul territorio prima del 2006 e quelle che come associazioni di scopo si sono costituite successivamente. Per queste ultime, saranno forniti gli atti costitutivi,

i loro statuti ed il curriculum delle attività svolte.

Circolo Posidonia

Comitato Festa del Mare

Comitato Gallico Mare

Associazione Val Gallico

Consorzio “I Naviganti"

Associazione Borgo Cecilia

Cooperativa Vallate

Consorzio “Ecodistretto Vallata del Gallico”

Associazioni di Cittadinanza attiva

Gruppo di azione costiera “Area dello Stretto”

Associazione “Reggio Nord 2020”






CIRCOLO

POSIDONIA






La genesi. Il rapporto con l'elemento blu è l'input che ben presto si traduce nella diffusione e promozione di una nuova cultura legata al mare ed al territorio.

Perchè si costituisce il Circolo?

Perché si costituisce il Circolo Posidonia? Perché chiamarlo Posidonia? Perché i soci fondatori sono tutti di Gallico? Lo scopo sociale previsto nell’atto costitutivo è di perseguire esclusivamente finalità di promozione, di tutela e salvaguardia dell’ambiente marino e dell’attività sportiva e della pratica della pesca e di quanto accessorio e strumentale a tale scopo principale, ivi compresa ogni iniziativa nel campo della promozione della sicurezza dell’attività di pesca e della diffusione di un corretto ed equilibrato rapporto fra l’uomo e l’ambiente naturale marino. L’associazione viene denominata “Posidonia” dal nome di una pianta marina che ha radici, un fusto rizomatoso e foglie nastriformi lunghe fino ad un metro.

Forma delle praterie sottomarine che hanno una notevole importanza ecologica, esercitando una notevole azione nella

protezione della linea di costa dall'erosione. Il fondale marino gallicese aveva una folta prateria di Posidonia che nel tempo è quasi scomparsa creando la necessità di proteggere la costa con barriere di cemento.

Il progetto prevedeva il potenziamento delle barriere esistenti. Il messaggio implicito nel nome dell’associazione era una contestazione al rimedio che era peggiore del male ed un richiamo ad interventi di piantumazione della Posidonia per risolvere il problema. Tra l’altro a tale scopo vie erano e vi sono finanziamenti comunitari mai utilizzati.

Le circa ottanta persone, tutti residenti e/o gravitanti su Gallico, si associano perché vedono minacciata la tradizionale attività dei pescatori dilettanti in quanto il progetto di riqualificazione del Lungomare non prevedeva spazi sull’arenile per l’alaggio ed il varo delle barche. 

Questo è il movente. 

Poi naturalmente si propone di dare voce alla comunità marinara locale che vive in un territorio da anni abbandonato. Da qui tutta una serie di attività che vedranno contro parte l’Amministrazione comunale titolare del progetto di riqualificazione e che, inoltre, stava lavorando per la elaborazione del Piano Spiagge.

Gli scopi

La natura e gli scopi delle attività del circolo Posidonia, dalla sua costituzione ad oggi, possono facilmente rilevarsi da una nota di presentazione dell’associazione del 2013

(Nota di presentazione). Il “Circolo Posidonia” è un’associazione nata nel settembre 2006 da un gruppo di imprenditori, professionisti, privati cittadini, giovani, commercianti, accomunati da una medesima passione: l'amore per il mare. Il rapporto con l'elemento blu è l'input che ben presto si traduce nella diffusione e promozione di una nuova cultura legata al mare ed al territorio.

Presentazione

Il “Circolo Posidonia” è un’associazione nata nel settembre 2006 da un gruppo di, imprenditori, professionisti, privati cittadini, giovani, commercianti, accomunati da una medesima passione: l'amore per il mare. Il rapporto con l'elemento blu è l'input che ben presto si traduce nella diffusione e promozione di una nuova cultura legata al mare ed al territorio. L'universo pluralistico del mare, quale luogo di eccellenza delle relazioni, del rapporto con se e con gli altri, del continuo incontrarsi, permette di cogliere le molteplici sfumature dei luoghi, di coglierne l'essenza, carpirne l'anima. Da qui la mission del Circolo Posidonia: riscoperta e promozione dell'identità, della memoria e delle tradizioni legate al Territorio. L'associazione ha cosi inaugurato un nuovo modello di sviluppo sostenibile fondato sulla cultura, in cui formazione, informazione e sensibilizzazione sono diventate il cardine per indurre il senso di collettività e responsabilità nei confronti del luogo in cui viviamo.

Da queste premesse nasce, nel 2009, la "Festa del Mare", un evento, giunto ormai alla IV edizione, che si pone quale esempio di cittadinanza attiva coinvolgendo: cittadini, istituzioni, associazioni pubbliche e private, capace di coniugare cultura e tradizione. Da "Arte, cultura e Scienza in Riva alla Stretto" sino al "Mare nella mente", passando per "Il Mare che unisce" e le "Tracce del Futuro", le diverse edizioni della Festa del Mare hanno vissuto ed indagato l'elemento blu a 360 gradi attraverso: gare di pesca e di nuoto, concorsi di pittura estemporanea e di fotografia, collettive d'arte figurativa, eventi musicali, convegni ed ancora, il villaggio degli antichi mestieri e laboratorio degli artigiani, la sagra del pesce azzurro, la via del gusto e la degustazione gelati e piccoli frutti. Parlare del mare vuol dire parlare anche della Terra. La presenza di slow food Calabria e slow fish alla Festa del Mare ha permesso di condurre un'analisi sullo stato di salute del comparto ittico dell'area dello Stretto. Un'area vista come un unicum in cui realizzare l'integrazione tra Reggio Calabria e Messina. Il mare da elemento di esclusione è divenuto luogo di inclusione. Negli anni la Festa del Mare ha allargato i propri orizzonti coinvolgendo le associazioni della vicina Messina ed oggi punta ad una integrazione con i Paesi del Mediterraneo. La kermesse sul mare, a cui hanno dato eco trasmissioni quali: Linea Blu, Pianeta Mare; telegiornali come: TG1, TG3 ed ancora il canale televiso SKY 869 oltre che le TV e giornali locali, ha permesso di giungere all'idea di dar vita ad un marchio collettivo del Pesce Azzurro dell'area Stretto. Un progetto, che partendo da un'apposita sagra, definisce meglio le caratteristiche intrinseche, il valore nutrizionale e la salubrità delle specie ittiche presenti nell’Area dello Stretto. Il tutto per creare una filiera controllata di certificazione e tracciabilità del pescato dal produttore al consumatore. Le condizioni di ritardo del comparto ittico hanno portato il circolo Posidonia a sposare il progetto messo in campo dal Gal Batir riguardante, la costituzione del "GAC dello Stretto". Una ipotesi progettuale che si fa carico di pianificare i processi di sviluppo dell'intera costa della provincia di Reggio Calabria e l'individuazione di un percorso di rafforzamento dell'identità culturale. 

Il percorso di valorizzazione dei luoghi ha portato il circolo Posidonia alla pubblicazione del volume Scopri l’Azzurro. Un testo in cui il lettore è condotto alla scoperta delle diverse specie di pesce azzurro che animano l'area dello Stretto. Un manuale che consente, inoltre, al consumatore di destreggiarsi al mercato fornendo gli strumenti adatti per un acquisto sicuro, cosi come in cucina, e saperne di più su un comparto della gastronomia ricco di sorprese, grazie anche al contributo delle inedite ricette proposte dai ristoratori reggini. L'esperienza della Festa del Mare, inoltre, ha permesso di istituire il Premio Cavaliere del Mare.

Un riconoscimento nato con l'obiettivo di proporre alla pubblica estimazione l’attività di tutti coloro che, con passione, hanno avuto un profondo e simbiotico rapporto con il mare nel campo dello sport, della pesca, della difesa dell’ambiente marino, della ricerca, degli studi e della cultura sul mare. Il circolo Posidonia negli anni ha indirizzato il proprio operato anche verso il sociale. La nascita dello sportello di solidarietà "Marisa Modafferi", ha reso possibile la promozione e l'organizzazione di attività a sostegno dei bisogni della comunità. Uno sguardo agli Altri avviato già con la prima edizione della festa del mare e la donazione di un automezzo , all'Hospice via delle stelle, per l'assistenza domiciliare. In tema di cultura l'associazione Posidonia è stata protagonista con i "Tè Letterari", appuntamenti settimanali sorti con lo scopo di offrire spunti di riflessione e dibattito, intorno ad argomenti che privilegiano la storia del territorio: i suoi accadimenti, le sue tradizioni, le sue personalità. In tema di storia e tradizioni non può non essere ricordata la pubblicazione del libro "Gallico nel tempo", un volume scritto a più mani che ripercorre luoghi e storia del quartiere reggino. Nel novero delle buone prassi non si può non ricordare il lavoro svolto per il recupero di Borgo Cecilia, quest'ultimo divenuto cantiere pilota della convezione firmata tra l'amministrazione provinciale di Reggio Calabria ed il dipartimento PAU dell'Università Mediterranea per l'avvio di percorsi innovativi per il recupero e la valorizzazione dei centri storici.

La rivalutazione dei luoghi ha permesso al Circolo Posidonia, grazie alla sensibilità degli enti coinvolti, di dare vita ad un'idea originale dai tratti educativi e formativi: Il Museo del Mare nella Scuola. Diverse teche, contenenti reperti subacquei anfore da trasporto, elementi di ancore, resti  del fasciame di navi, hanno trovato ospitalità presso il circolo didattico di Gallico. Un'iniziativa entusiasmante che ha permesso di suggellare ancor di più il legame tra Mare e Territorio. Proporre alle nuove generazioni i valori della gente di mare attraverso i resti delle attività sviluppatesi nei secoli lungo le vie del mare assolve al duplice compito di educare e far nascere un sano sentimento di amore e di appartenenza al proprio territorio.

Il proficuo rapporto di collaborazione tra l'associazione e la scuola si è manifestato anche nell’organizzazione dei piani di offerta formativa e nella realizzazione del docufilm “Il mare in una bottiglia” voluto per stimolare ed incrementare il grado di conoscenza dei più piccoli, raccontando attraverso le immagini le curiosità del "sistema mare". In tema di recupero e valorizzazione va certamente ricordato l'impegno, insieme all'Università Mediterranea di Reggio Calabria, per la nascita dell'ecodistretto della Vallata del Gallico. L'esigenza della comunità sono state tradotte dal circolo Posidonia in assemblee pubbliche per denunciare i disservizi e le incompiute che sorgono nel territorio della IX Circoscrizione. L'attenzione al territorio ha visto inoltre concrete linee di intervento in merito alla formazione dell'assetto istituzionale della Città Metropolitana. Un tema a cui l'associazione ha risposto promuovendo, assieme ad altre associazioni del territorio e della provincia, un "Forum degli interessi convergenti'': le città metropolitane di Reggio e Messina insieme per costruire un progetto di sviluppo integrato sull'Area dello Stretto.

Struttura Organizzativa

L’attività dell’associazione, inizialmente, era affidata alle iniziative del direttivo ed alle proposte dei singoli soci. Diventa comunque un soggetto che si propone ed interloquisce con altre associazioni del territorio e con le istituzioni. Con il passare del tempo e con la promozione delle prime manifestazioni si porrà l’esigenza di dotarsi di una organizzazione stabile individuando per ciascuna attività dei responsabili e ciò soprattutto dopo la prima edizione della Festa del Mare. Per tale evento è stato necessario munirsi di una sede sociale, di uno spazio attrezzato ed operativo che, stante il ruolo di capofila del Circolo, diventerà di fatto la sede dell’associazione. Le attività della Festa del Mare porteranno anche all’espansione del Circolo che estende la base sociale a tutto il territorio comunale organizzando delle sezioni rionali. (Atto costitutivo e statuto) 

I Bilanci

Le entrate del bilancio del Circolo erano costituite dalle quote sociali versate dai soci e le uscite erano costituite dalle spese necessarie per stampare le tessere. Tutto cambierà allorquando il Circolo diventerà capofila delle oltre venti associazioni che organizzano gli eventi della Festa del Mare. 

Da quel momento il bilancio del Circolo diventerà prevalentemente il bilancio delle manifestazioni della Festa del Mare.

I bilanci dell’associazione e le rispettive relazioni di bilancio regolarmente deliberate dalle assemblee annuali dell’associazione testimoniano la partecipata trasparenza di tutti i movimenti di spesa. In particolare dalla relazioni ai bilanci 2009, 2010 e dai bilanci annuali (2009, 2010, 2011) e le relazioni al bilancio (2009, 2010, 2011) può rilevarsi:

I Verbali

Ogni iniziativa veniva preventivamente discussa e deliberata dai competenti organi e, spesso, dalle apposite commissioni o comitati che organizzavano le diverse attività. 

L’elenco delle attività svolte offre l’ampiezza e la profondità di una forte presenza sociale sul territorio. (Elenco manifestazioni, curriculum circolo all’11 Aprile 2013 e curriculum al 9 Agosto 2014).

E’ impossibile trovare altra associazione che abbia scrupolosamente osservato le regole statutarie osservando metodi volti al coinvolgimento ed alla partecipazione di un vasto numero di soci e/o collaboratori.

La circostanza è ampiamente riscontrabile scorrendo i verbali delle riunioni degli organi deliberanti dell’associazione.

Documenti Vari

Attività Circolo

Le forze umane ed il sistema organizzativo dell’associazione raccontano di un coinvolgimento di un'intera popolazione assetata di proporsi ed interagire con altri. Circostanze comprovate dalla peculiarità di un atto costitutivo (Atto costitutivo e Statuto) dell’associazione nel 2006 scaturito da una assemblea di quasi cento persone che rappresentano i primi soci che si dotano di uno statuto che ben presto appare inadeguato e pertanto procedono alla modifica (Verbale di modifica del 29/12/2009) per poi espandersi ed organizzarsi in sezioni di iscritti per ambiti territoriali (Iscritti per sezione) ed istituiscono i gruppi di lavoro (Gruppi di lavoro dei soci).

Le iniziative e le attività dell’associazione vengono pubblicizzate e divulgate in tutti i modi possibili: costituzione di un sito web, un profilo face book, documentari, creazione DVD, ufficio stampa e quant’altro aiuta a comunicare. L’appassionato impegno di una moltitudine di gallicesi protagonisti di mille iniziative mirate ad affermare la volontà di non rassegnarsi al declino, sottende una visione di crescita e la consapevolezza che va ricercata e valorizzata la propria identità per meglio affrontare il confronto con i processi di globalizzazione. Non vi è nessuna iniziativa che non abbia come fine ultimo la scoperta e valorizzazione dei nostri luoghi alla ricerca del “genius loci” quale patrimonio da investire Parlano di questo le pubblicazioni curate dal circolo da “Gallico nel tempo”, a “Scorpi l’azzurro”, alla pubblicazione delle poesie di “Nicola Giunta”, piuttosto che la scoperta dell’enogastronomia attraverso la pubblicazione di “Sapori Mediterranei”, e così pure le iniziative volte alla costituzione di un Consorzio per valorizzare un prodotto esclusivo, locale, l’arancia Belladonna, attraverso la procedura prevista per ottenere il marchio IGP, così come era stata promossa analoga iniziativa per un marchio di qualità del pesce azzurro dell’area dello Stretto.

Significativo il titolo di una delle cinque Feste del Mare “Le tracce del futuro”, così come questo medesimo senso anno le iniziative di Borgo Cecilia, l’adesione al Consorzio Ecodistretto della Vallata del Gallico, piuttosto che l’adesione al Gruppo di Azione costiera, per finire alla pubblicazione del 2016 su Reggio Nord 2020. Di seguito si riportano i verbali delle iniziative deliberate:

Circolo Posidonia - Verbale - 2011.12.05.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2011.12.15.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.12.05.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2012.02.22.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2009.11.28.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2010.12.29.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2011.05.10.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2009.11.28.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2010.12.04.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.12.05.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.01.18.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.04.04.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.05.30.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.11.05.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.01.18.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.04.03.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.05.30.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2011.05.10.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2012.02.20.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2012.11.05 (1).pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2012.11.05 (2).pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.04.03.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.11.05.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2014.09.05.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2009.11.28.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2010.02.15.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2011.05.10.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2012.05.04.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2012.09.07.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.04.03.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.06.25.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.08.13.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2014.09.05.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2015.04.21.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2012.09.07.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2012.11.05 (1).pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2012.11.05 (2).pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2011.05.10.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2012.05.04.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.04.03.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2012.05.04.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2012.09.07.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2012.11.05 (1).pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2012.11.05 (2).pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.04.03.pdf

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Circolo Posidonia - Verbale - 2015.04.21.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2012.02.20.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.04.03.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.05.30.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2011.08.29.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2011.12.05.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2010.02.15.pdf

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Circolo Posidonia - Verbale - 2012.05.04.pdf

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Circolo Posidonia - Verbale - 2012.11.05 (1).pdf

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Circolo Posidonia - Verbale - 2009.11.28.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2010.12.29.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2011.12.05.pdf

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Circolo Posidonia - Verbale - 2010.12.04.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2011.01.11.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2010.12.04.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2011.01.11.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2010.12.04.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.07.25.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.08.19.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2010.12.04.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2009.11.28.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2011.01.11.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2012.02.20.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2012.11.05 (1).pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2012.11.05 (2).pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.01.18.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.04.03.pdf


Circolo Posidonia - Verbale - 2013.06.25.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.07.25.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.08.13.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.08.19.pdf

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.11.05.pdf

Allegati




COMITATO

"FESTA DEL MARE"







Un comitato organizzatore compostoda 63 persone e da 25 associazioni.

Introduzione "Comitato Festa del Mare"

Nel 2009 le associazioni che avevano organizzato eventi nel 2008, separatamente ed in tempi diversi sempre nel periodo estivo sul territorio di Gallico, decidono di programmare e realizzare insieme qualcosa di più impegnativo: La Festa del Mare.

La IX Circoscrizione con il suo presidente Domenico Idone, Dea Fest (organizzato dai comuni della Vallata del Gallico ovvero Laganadi, Calanna, Sant’Alessio e Santo Stefano ed associazioni locali con la collaborazione del dipartimento PAU dell’Università Mediterranea) le associazioni impegnate nell’evento del 2008 ed il Circolo Posidonia chiamano a raccolta altre associazioni del comune di Reggio Calabria e daranno vita a manifestazioni sportive (Circolo Velico di Reggio Calabria, Associazione velica Pasquale Chilà, Reggio Calabria Yachting club, Circolo Nautico Reggio, Spartivento Mare e Tea nautico dello Stretto Villa San Giovanni, Canoa Kayak club); a manifestazioni culturali (Rhegium Julii, Istituto IGEA Onlus, Associazione culturale Costa Viola); manifestazioni artistiche (Associazione culturale Le Muse, Centro studi Colocrisi), manifestazioni espositive (Donne 2000, Cooperativa Valle del Bonamico, Associazione Sommeliers Reggio Calabria, Consorzio del Bergamotto); manifestazioni musicali ( Associazione Musicale delle Calabrie); manifestazioni enogastronomiche (Ventiquattro ristoranti di Reggio e del suo hinterland e la Coldiretti di Reggio Calabria). 

Vengono inoltre coinvolte tutte le circoscrizioni che si affacciano sul mare. Costituiscono un'associazione denominata “Re Ruggero” ed organizzano il Palio Re Ruggero D’Altavilla sul tratto di mare antistante il Lungomare di Reggio Calabria. Il comitato organizzatore è composto da sessanta tre persone e da venticinque associazioni. La programmazione e la realizzazione di oltre cinquanta manifestazioni richiede un coordinamento ed un coordinatore. 

Nella prima assemblea del comitato viene designato quale coordinatore l’avv. Paolo Romeo.




COMITATO

"GALLICO MARE"







Centinaia di adesioni per "adottare" l’intera area demaniale che insiste sul Lungomare di Gallico

Introduzione "Gallico Mare"

Il giorno 8 aprile 2012 viene resa nota la costituzione del comitato “Gallico mare 2012” che ha registrato centinaia di adesioni spontanee e proprio per questo più forti e determinate, capaci quindi di adottare, al di là degli interventi comunali che si impongono in esecuzione alle vigenti leggi di spesa, l’intera area demaniale che insiste sul Lungomare, compresa quella interessata dal cantiere dei lavori di riqualificazione già previsti e poi sospesi. Il Comitato, composto da tutti gli operatori turistici gravitanti sul Lungomare di Gallico e dalle associazioni operanti in Gallico, realizzerà il progetto anche negli anni 2013, 2014 e 2015.




ASSOCIAZIONE

"VAL GALLICO"







Gli "EX" insieme per promuovere e partecipare al confronto politico, sociale ed istituzionale sulle questioni riguardanti il territorio e la comunità della Vallata del Gallico

Introduzione "Val Gallico"

L’11 gennaio del 2012 ventiquattro ex rappresentanti elettivi delle istituzioni residenti nella circoscrizione di Gallico-Sambatello costituiscono una associazione denominata "Val Gallico" al fine, tra l’altro, di mantenere il vincolo che ha visto i rappresentanti istituzionali del territorio operare per la crescita sociale ed economica del territorio e promuovere e partecipare al confronto politico, sociale ed istituzionale sulle questioni riguardanti il territorio e la comunità della Vallata del Gallico con spirito di operante sussidiarietà.

Lo statuto prevede che possano far parte dell’associazione gli ex Parlamentari, ex consiglieri regionali, provinciali, comunali operanti e/o residenti sul territorio della Vallata del Gallico, nonché ex sindaci dei comuni della Vallata del Gallico ed ex Presidenti della Nona Circoscrizione.




CONSORZIO

"I NAVIGANTI"







Carenze di strutture per la nautica da diporto lungo la costa reggina

Introduzione Consorzio "I Naviganti"

La passione per il mare, porta nel 2012 tutte le associazioni sportive di mare operanti sul territorio di Reggio Calabria (Circolo Velico di Reggio Calabria, Circolo Velico di Catona, Associazione Nuoto di Villa San Giovanni, Yachting Club, Associazione Minerva, Circolo Windsurf, Circolo Nautico, Circolo Posidonia, Circolo Velico di Villa San Giovanni) a porsi il problema della carenze di strutture per la nautica da diporto lungo la costa reggina, che pone fuori dal circuito internazionale delle attività sportive di mare la città di Reggio che, al di là delle vocazioni naturali, ha una posizione strategica per le rotte del mediterraneo. Nasce così il Consorzio “I Naviganti” che, d’intesa con il Comune di Reggio Calabria e con la Capitaneria di Porto di Reggio Calabria, realizzerà il pontile galleggiante all’interno del porto lungo il molo Margottini. 

Vengono così promossi una serie di incontri, riunioni, e la predisposizione di attività comuni per sollecitare, con spirito di servizio e di cittadinanza attiva, le istituzioni preposte al governo di politiche di sviluppo del settore alla realizzazione dei programmi che da anni erano stati approvati e finanziati e mai realizzati. Si pensi ai finanziamenti degli anni ’90 per la costruzione di due darsene, all'approvazione del PRG del porto di Reggio che avrebbe dovuto riconoscere una destinazione per la nautica da diporto. Nascono per queste ragioni iniziative che portano alla costituzione, da parte dei soggetti sopra richiamati, del Consorzio “I Naviganti” la s.r.l. “Marina” ed il Comitato “Fronte del Porto”.

Compulsando i verbali delle riunioni del Circolo Posidonia si rilevano le ragioni della iniziativa, i soggetti coinvolti e le attività svolte. Si richiamano alcuni stralci dei verbali:

Stralci dei Verbali

Circolo Posidonia - Verbale - 2012.02.20.pdf

L’anno 2012 il giorno 20 del mese di febbraio alle ore 19,30, si è riunito, presso la sede sociale, il consiglio direttivo del Circolo Pescatori Posidonia Associazione Sportiva Dilettantistica, per esaminare e deliberare secondo il presente ordine del giorno: partecipazione alla costituzione del consorzio tra associazioni sportive reggine.

Il presidente comunica di avere sollecitato la costituzione di un consorzio tra le associazioni sportive di mare operanti nel comune di Reggio e nel suo hinterland e più precisamente con le associazioni:

I Soci

Gli Scopi

Le finalità sono indicate nell’atto costitutivo:


Il presidente fa presente che la bozza dello statuto prevede: L’Assemblea è costituita dall’insieme delle persone che vengono indicate dalle singole associazioni in misura di quattro per ciascuna. Ogni associazione può sostituire i  propri rappresentanti dell’assemblea con atto deliberativo che deve essere comunicato al Presidente del C.d.A. per gli adempimenti consequenziali. Ciascun socio indica tre suoi rappresentanti quali componenti l’Assemblea. Le deliberazioni dell’ Assemblea, adottate in conformità dello Statuto, vincolano tutti i consorziati. Avverso le deliberazioni contrarie alla legge e allo Statuto, ogni consorziato assente o dissenziente può ricorrere all’autorità giudiziaria, a pena di decadenza, entro trenta giorni dalla data della delibera per gli intervenuti in Assemblea e dalla data di comunicazione del verbale a norma dell’articolo quindici per gli assenti.”

E’ necessario pertanto procedere alla designazione dei quattro componenti del Circolo che dovranno fare parte dell’assemblea e propone i Sig.ri De Caridi Aldo, Giuffrè Uccio, Antonio Marra, Polimeni Antonio. Il consiglio approva all'unanimità.

 

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.04.03.pdf

L’anno 2013 il giorno 3 del mese di aprile alle ore 19.00, si è riunito, presso la sede sociale, il consiglio direttivo del Circolo Pescatori Posidonia Associazione Sportiva Dilettantistica, per esaminare e deliberare secondo il presente ordine del giorno:


Iniziative Consorzio I Naviganti

Il presidente riferisce che vi sono incontri tra il Consorzio I Naviganti ed il Comune per subentrare nella concessione dell’area portuale su cui dovranno essere collocati anche quest’anno i pontili. Il direttivo riafferma la opportunità di sostenere tale iniziativa che è di notevole importanza per potere svolgere le importanti manifestazioni sportive di livello nazionale che si sono svolte anche lo scorso anno.

 

Circolo Posidonia - Verbale - 2013.05.30.pdf

L’anno 2013 il giorno 30 del mese di maggio alle ore 19.00, si è riunito, presso la sede sociale, il consiglio direttivo del Circolo Pescatori Posidonia Associazione Sportiva Dilettantistica, per esaminare e deliberare secondo il presente ordine del giorno:

Nomina nuovo rappresentante del Circolo Posidonia nel Consorzio “I Naviganti”. Il Presidente comunica le avvenute dimissioni dell’architetto Polimeni quale rappresentante del Circolo designato a far parte dell’Assemblea del Consorzio “I Naviganti”  e propone che lo stesso venga sostituito dall’architetto Alessandro Dattilo. Il Consiglio approva  all’unanimità.

Il Consorzio, d’intesa con il Comune di Reggio Calabria e con la Capitaneria di Porto di Reggio Calabria, realizzerà il pontile galleggiante all’interno del porto lungo il molo Margottini. Lo spazio attrezzato assolverà alla domanda della nautica da diporto locale e consentirà di promuovere gare  sportive di livello internazionale. Nell’anno 2012 e 2013. La società srl Marina viene costituita per la gestione della struttura sportiva realizzata.

Gli stessi soggetti coinvolgeranno altri operatori del porto per affrontare il tema della migliore utilizzazione dello stesso attraverso l'approvazione dello strumento del Piano Regolatore del Porto capace di intercettare e sintonizzarsi con il Master Plan approvato dalla Regione Calabria. Il 21 1 22 aprile del 2012 verrà organizzato il I TROFEO DELLA FATA MORGANA un programma di due giornate di regate sportive che si terranno a Reggio Calabria.

Allegati




ASSOCIAZIONE

"BORGO CECILIA"







Trasformazione del Borgo Marinaro “Cecilia” in Centro Turistico di eccellenza

Introduzione "Borgo Cecilia"

Il Circolo Posidonia sul finire dell’anno 2009 ha elaborato il progetto di valorizzazione dell’antico borgo marinaro di Gallico denominato “Borgo Cecilia” coinvolgendo tutti i proprietari del borgo, l’università Mediterranea, l’agenzia Sviluppo Italia il Comune e la Provincia di Reggio Calabria. 

Il progetto prevedeva la trasformazione del Borgo Marinaro “Cecilia” in Centro Turistico di eccellenza attraverso interventi di conservazione, riqualificazione e rivitalizzazione del vecchio Borgo “Cecilia” di Gallico che prevedono il riuso degli edifici abbandonati o utilizzati raramente per localizzare un sistema di ricettività diffuso e un sistema di attività artigianale artistiche, commerciali, culturali, enogastronomiche e del tempo libero, impegnando i titolari a programmare periodiche iniziative di animazione e promozione commerciale. 

Nell’anno 2011 verrà costituita l’associazione Borgo Cecilia con il compito, tra l’altro, di adoperarsi per lo sviluppo di un sistema turistico locale e per promuovere la diffusione di nuove formule di ricettiva.




COOPERATIVA

"VALLATE"







La cooperativa per il riconoscimento IGP per la varietà Arancia Belladonna di Reggio Calabria

Introduzione Cooperativa "Vallate"

Il 15 dicembre 2011 diciannove produttori agrumari e ortofrutticoli della Vallata del Gallico procedono alla costituzione di una cooperativa agricola denominata “Vallate”. Tra i tanti scopi della cooperativa figura anche il fine di perseguire il riconoscimento IGP per la varietà Arancia Belladonna di Reggio Calabria. La Società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione che i comparenti indicano nelle persone di Antonio Rosario Princi, Alessandro Passalia, Pietro Violi, Filippo Maltese e Angela Fortugno i quali, a loro volta, nominano Alessandro Passalia quale Presidente, Filippo Maltese quale Vice - presidente e Pietro Violi, Antonio Rosario Princi e Angela Fortugno. L’indirizzo ove è posta la sede legale della società è: frazione Gallico, via Marina Arenile n. 59 a Reggio Calabria ovvero presso i locali tenuti in comodato d’uso gratuito dal Circolo Posidonia.




CONSORZIO "ECO DISTRETTO

VALLATA DEL GALLICO"







Favorire la promozione di azioni ecocompatibili per la valorizzazione del territorio della Vallata del Gallico

Introduzione Consorzio “Ecodistretto Vallata del Gallico”

Nel gennaio 2013 viene costituito il Consorzio “Ecodistretto della Vallata Del Gallico” (con il coordinamento tecnico scientifico del Laboratorio di Valutazioni Economico-estimative Labor Est del Dipartimento PAU dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria) promosso dal dipartimento PAU in collaborazione con la Provincia di Reggio Calabria, i Comuni di Reggio Calabria, Calanna, Laganadi, Sant’Alessio in Aspromonte, Santo Stefano in Aspromonte, e le Associazioni Val Gallico, Circolo Posidonia, Borgo Cecilia di Gallico Marina, La Cartiera di Villa San Giuseppe, le Proloco di Calanna, Laganadi e Sant’Alessio in Aspromonte.

Nasce un soggetto gestionale integrato dello sviluppo nella Vallata del Gallico, I'Ecodistretto, che possa favorire la promozione di azioni ecocompatibili per la valorizzazione delle risorse, dell' ambiente, della cultura, dell' economia, del tessuto sociale. Ciò attraverso la creazione di un sistema relazionale e di un modello di governance sinergico tra i soggetti che operano nel territorio della Vallata.




ASSOCIAZIONI DI

"CITTADINANZA ATTIVA"







L’interesse delle associazioni al tema della città metropolitana e dell’area vasta dello Stretto

Introduzione Associazioni di Cittadinanza attiva

L’interesse delle associazioni al tema della città metropolitana e dell’area vasta dello Stretto si radica in un antico filone di pensiero che ha origine dalla data di istituzione della Grande Reggio nel 1927 e si protrae nel dopoguerra con ipotesi di conurbazione dei territori di Reggio e Messina, di integrazione dei loro programmi di sviluppo.

Inoltre era sempre vivo il dibattito sul ruolo di cerniera che l’area metropolitana dello stretto esercitava tra l’Europa ed il Mediterraneo. Studi universitari, convegni, dibattiti, proposte di legge, dopo l’entusiasmo per il riconoscimento di Reggio Calabria città metropolitana con la legge delega n. 42 del 5 maggio 2009 (art. 23, comma 2), disegnavano scenari di Area Metropolitana dello Stretto.

In questo contesto le associazioni Giornate Mediterranee, Formula Sud, Val Gallico, Circolo Posidonia, Accademia del Tempo Libero, Festa del Mare e ZDA di Messina, promuoveranno nel 2012 una serie di convegni ed iniziative sul tema.




GRUPPO DI AZIONE COSTIERA

"AREA DELLO STRETTO"







Aiutare, promuovere e valorizzare con fondi comunitari le realtà costiere

Introduzione Gruppo di azione costiera “Area dello Stretto”

Nel 2012, a seguito della firma del protocollo di intesa in data 23 maggio 2011 e 19 dicembre 2011, viene costituito il Gruppo di Azione Costiera dello Stretto.

Le problematiche del settore pesca e l’urgenza di dare risposte in termini di benefici economici alla popolazione locale hanno fatto nascere il Piano di Sviluppo Locale del Gac che, grazie anche ad una puntuale analisi socio-economica ed ambientale del territorio e del comparto ittico in particolare, mira ad identificare le azioni e gli investimenti necessari per la rivitalizzazione del settore anche attraverso l’individuazione di possibili attività di diversificazione del reddito.

GAC significa Gruppo di Azione Costiera: in queste tre parole si legge con grande chiarezza la missione che l’Unione Europea ha affidato a questi organismi, nati per aiutare, promuovere e valorizzare con fondi comunitari le realtà costiere.

Il GAC dello Stretto comprende 7 comuni ricadenti nell’area costiera del basso tirreno reggino.




ASSOCIAZIONE

"REGGIO NORD 2020"







Promuovere incontri periodici con le amministrazioni locali della Vallata del Gallico

Introduzione Associazione “Reggio Nord 2020”

Il 30 settembre 2015, facendo seguito alle determinazioni dell’Assemblea Popolare del 16 settembre 2015 viene convocata, per sabato 3 ottobre alle ore 17,00 presso la sede sociale del Circolo Posidonia in Gallico Marina, la delegazione locale che dovrà promuovere incontri periodici con le amministrazioni locali della Vallata del Gallico.

Faranno parte del Comitato Reggio Nord 2020:

I Comuni: Calanna, Fiumara, Laganadi, Reggio Calabria, Sant’Alessio in Aspromonte, San Roberto, Santo Stefano in Aspromonte;

Gli operatori economici e portatori di interessi del territorio;

Le Associazioni: Parco Nazionale dell'Aspromonte, Gal Batir, Val Gallico, Nuovo Giangurgolo,S. Nicola di Bari, Circolo Posidonia, Comitato Gallico-Gambarie, 18 Settembre 2003, Borgo Cecilia, Ausonia, Colocrisi, Forum Officina Calabria Donne 2000, Pro-loco S. Stefano in Aspromonte, Associazione “La Cartiera”, Associazione “Tre Quartieri”, Consorzio Irriguo Gallico, LUM – Laboratorio Urbano Metropolitano di Arghillà, Associazione “Le Aquile” Calanna, Pro-loco di Calanna, Coordinamento di quartiere Arghillà, Progresso&Sviluppo, Cooperativa Vallate, Fondazione Ecolandia, Festa del Mare, Consorzio Ecodistretto della Vallata del Gallico. Con il loro contributo sarà redatto e pubblicato il volume “Reggio Nord 2020 - Piano di riassetto territoriale – Zona Nord di Reggio Calabria nel nuovo quadro Metropolitano – Documento programmatico.