Un uomo che all’età di quasi 60 anni, nel 2006, con un trascorso di politico e di avvocato, dopo avere vissuto due anni e sei mesi in cattività, a cagione del drammatico epilogo di una aggressione giudiziaria cominciata nel 1993, rientrando nel suo habitat, cosa può e deve fare per riprendere a vivere.

Il prestigio e la reputazione dell’uomo che aveva esercitato importanti e rilevanti ruoli pubblici è irreversibilmente macchiata. Il tempo e le circostanze hanno reciso il suo vecchio sistema relazionale. I rapporti personali vecchi e nuovi risentono del pregiudizio penale. I pensieri e la comunicazione con gli interlocutori è frenata, condizionata dal pregiudizio. Si ritiene di apparire altro rispetto a prima, spesso si legge nella espressione dell’interlocutore sentimenti ed emozioni che variano a seconda dei rispettivi ruoli: commiserazione, freddezza, prudenza.

Tutto è cambiato.

Tu non sei più tu perché è cambiata la percezione che gli altri hanno di te. Chi ti conosce da sempre, chi ti frequenta tocca con mano l’infondatezza dell’accusa e della “verità” processuale. Altri hanno subito il bombardamento mediatico, megafono delle tesi dell’accusa, ed hanno l’idea del condannato come di un malvivente che può sempre reiterare.

Le condizioni di vita e di relazione peggiorano rispetto a quelle del periodo processuale. In quel periodo era diffuso il convincimento che la vicenda giudiziaria di natura politica, che aveva interessato quasi tutta la classe politica locale e nazionale, si sarebbe conclusa con un'assoluzione atteso anche il provvedimento della Cassazione aveva annullato senza rinvio l’ordinanza custodiale.

Non resta, quindi, che chiudersi a riccio, fare quel tanto di attività professionale possibile e coltivare nuove e vecchie passioni: la pesca e il giardinaggio.

Le problematiche dei pescatori dilettanti di Gallico, diventano anche le mie questioni. Nasce così una associazione di pescatori dilettanti denominata “Circolo Posidonia” della quale faccio parte quale socio fondatore assieme ad altri 80 compaesani.

Quali sviluppi avrà negli anni successivi l’attività del Circolo e come si organizzerà?

L’anno 2007 vede l’avvio dei primi passi del Circolo Posidonia. Le prime assemblee del Circolo si tengono presso l’Hotel Fata Morgana a quell’epoca ancora in funzione assieme ad altro albergo, Il President e talvolta anche presso la sala della discoteca Maraja di proprietà del presidente del circolo.

Gallico era stato il centro turistico non soltanto per i reggini ma era anche meta di turisti stranieri che con le loro roulotte affollavano i due campeggi esistenti ed i numerosi, rinomati ristoranti e le altrettante famose pizzerie.

Gli interessi dell’associazione in quell’anno cadono sulla delibera della Giunta municipale del 04 Maggio 2007 con la quale veniva approvato il progetto di “Riqualificazione del Lungomare di Gallico” e sui lavori della commissione consiliare che aveva all’ordine del giorno. la modifica del “Piano Spiagge”. Inoltre parteciperà al bando comunale per le manifestazioni estive con la presentazione di un progetto.

Il Circolo nell’anno 2007 aveva elaborato un progetto di interventi sul territorio di Gallico che prevedeva:

Attività culturali: Una mostra, ad ingresso libero, che rappresenti fotograficamente ed attraverso filmati l’attuale condizione degli ambienti costieri dell’area dello stretto calabrese, gli interventi pubblici programmati e/o in corso di attuazione, i fondali marini e tutte le attività che legano l’uomo al mare;

Un convegno-dibattito su temi di oceanografia, biologia ed ecologia marina dell’area dello stretto.

Attività sportive: Gare di pesca in diversi settori coinvolgendo tutti i pescatori che si cimenteranno nel litorale delle otto circoscrizioni comunali che si affacciano sul mare;

Promozione del territorio: Una gara di cucina del pesce;

Riprese subacquee dei fondali marini e contestuale proiezione su alcuni maxi schermi collocati sulla via Marina e/o in alcuni punti della città; Rimarrà soltanto il progetto che, però, aveva messo in moto un gruppo di soci animati dal proposito di attivarsi al fine di contribuire alla valorizzazione del territorio che aveva in quegli anni registrato interventi di riqualificazione attraverso la pavimentazione e l'illuminazione dei caratteristici viottoli del Borgo Cecilia ed attraverso l’appalto di un progetto di riqualificazione del Lungomare. Accade che dopo meno di un anno, un giovane socio del Circolo, componente del direttivo, viene improvvisamente a mancare, ed è allo scopo di onorare la sua memoria  si decide di organizzare come Circolo, nell’estate del 2008, un trofeo di pesca a lui intitolato il 1° Trofeo “Ciccio Chirico”. Nello stesso periodo, dal 10 al 15 agosto 2008 il presidente la IX Circoscrizione di Gallico Sambatello, Domenico Idone,  con la collaborazione di alcune associazioni locali, quali il centro studi Colocrisi, l’associazione ASD nuoto Andrea Maria, l’associazione MIRTO, la PGS “Aurora”, la Pallavolo Gallico, l’Oratorio Salesiano, l’Associazione Danza “Lion Dance”, e la “Real Dance”, hanno organizzato una manifestazione estiva dedicata allo sport, al divertimento, alla cultura ed alle tradizioni locali: “Una settimana d’A…Mare”.

Obiettivo la rinascita del territorio, per migliorare le condizioni di vivibilità.

Sempre nell'estate del 2008 ebbe luogo il DEAFEST ad iniziativa dei comuni della Vallata del Gallico in collaborazione con l’Università Mediterranea, dipartimento PAU. Il Circolo affronterà anche le questioni legate al progetto di riqualificazione del Lungomare e promuoverà incontri con gli operatori turistici del territorio. Continuerà ad occuparsi del Piano Spiagge ed a tal fine richiede una audizione da parte della commissione consiliare.

Il 2009 è l’anno in cui si realizza nella città di Reggio Calabria una profonda sinergia tra molte associazioni culturali, sportive e di ogni genere che, in collaborazione con le istituzioni, organizzeranno eventi comuni. La IX Circoscrizione, il Circolo Posidonia ed i soggetti che avevano dato vita al Deafest (comuni della Vallata del Gallico ovvero Laganadi, Calanna, Sant’Alessio e Santo Stefano ed associazioni locali con la collaborazione del dipartimento PAU dell’Università Mediterranea) che nel 2008 avevano organizzato, separatamente, alcuni eventi decidono di programmare e realizzare insieme, nell’estate del 2009, qualcosa di più impegnativo: La Festa del Mare. Vengono, a tal fine, coinvolte anche una serie di associazioni del comune di Reggio Calabria che daranno vita a:

Manifestazioni sportive

Circolo Velico di Reggio Calabria;

Associazione velica Pasquale Chilà;

Reggio Calabria Yachting club;

Circolo Nautico Reggio;

Spartivento Mare e Tea nautico dello Stretto Villa San Giovanni;

Canoa Kayak club; 

Manifestazioni culturali

Reghium Julii;

Istituto IGEA Onlus;

Associazione culturale Costa Viola; 

Manifestazioni artistiche

Associazione culturale Le Muse;

Centro studi Colocris;

Manifestazioni espositive

Donne 2000;

Cooperativa Valle del Bonamico;

Associazione Sommeliers Reggio Calabria;

Consorzio del Bergamotto;

Manifestazioni musicali

Associazione Musicale delle Calabrie;

Manifestazioni enogastronomiche

Ventiquattro ristoranti di Reggio e del suo hinterland e la Coldiretti di Reggio Calabria.

Vengono inoltre coinvolte tutte le circoscrizioni che si affacciano sul mare. Costituiscono un'associazione denominata “Re Ruggero” ed organizzano il Palio Re Ruggero D’Altavilla sul tratto di mare antistante il Lungomare di Reggio Calabria. Il comitato organizzatore della Festa del Mare è composto da sessantatre persone e da venticinque associazioni. La programmazione e la realizzazione di oltre cinquanta manifestazioni richiede un coordinamento ed un coordinatore. Nella prima assemblea del comitato viene designato quale coordinatore l’avv. Paolo Romeo. Gli aspetti contabili e fiscali dell'iniziativa imponevano la scelta di un soggetto che fosse titolare di partita IVA e di Codice Fiscale atteso che il comitato organizzatore non era abilitato. Per tale motivo viene scelto per tali incombenze il Circolo Posidonia. Le entrate e le uscite legate alla Festa del Mare confluiranno perciò nel bilancio del Circolo Posidonia. Questo crocevia di interessi e di risorse umane, durante l’anno, dispiegherà attenzioni ed impegno sui lavori del Lungomare di Gallico, su iniziative di solidarietà sociale, sul borgo marinaro Cecilia, sarà istituito il Premio "Cavalieri del Mare”.

Le attività intraprese nell’anno 2009 dall’ambiente umano che aveva ruotato attorno al Comitato della Festa del Mare, avevano, di fatto, aperto dei “cantieri permanenti” con diversi obiettivi: La valorizzazione del territorio di Gallico (Riqualificazione del Lungomare e del borgo marinaro Cecilia) e l’animazione della costa gallicese nel periodo estivo attraverso l'organizzazione della Festa del Mare, con un occhio attento ad iniziative di solidarietà sociale e ad iniziative culturali. Anche il 2010 sarà un anno che vedrà tutti impegnati costantemente a seguire ed implementare i progetti in cantiere. Alle prese con richieste di modifica delle opere appaltate per la riqualificazione del Lungomare, con gli studi tecnici operanti in Gallico al fine di censire gli immobili ricadenti su Borgo Cecilia necessari al Dipartimento PAU Università Mediterranea per la elaborazione del programma di valorizzazione dell’antico quartiere di pescatori, con i fenomeni alluvionali e per la individuazione delle cause dei notevoli danni dagli stessi procurati e la proposizione di possibili rimedi da sollecitare alla pubblica amministrazione, con la sollecitazione e la sperimentazione della raccolta differenziata sul territorio di Gallico, ed infine con la organizzazione degli eventi della Festa del Mare e della seconda edizione del Premio Cavalieri del Mare.

Il 2011 registrerà due nuove iniziative: la partecipazione al processo di costituzione del Consorzio Ecodistretto della Vallata del Gallico e la costituzione del MARE MUSEO SCUOLA a seguito della mostra “Museo a cielo aperto” organizzata sul Corso Garibaldi di Reggio Calabria e sul Lungomare di Gallico. I lavori del Lungomare sospesi faranno registrare una mobilitazione della popolazione locale che sollecita, nel corso di assemblee popolari, alcune modifiche del progetto e la ripresa dei lavori. Le associazioni, con il testa Borgo Cecilia, sono impegnate in una serie di incontri con l’amministrazione comunale per la questione del degrado del territorio, della raccolta differenziata dei rifiuti, le attività promosse dal GAL BATIR a sostegno dello sviluppo dell’area costiera di Reggio, i Forum promossi dall’Ecodistretto Vallata del Gallico. Verranno attivati contatti con l’amministrazione Comunale e con la Sovraintendenza ai beni architettonici ed ambientali per ottenere la disponibilità di beni archeologici per organizzare le mostre prima ed il Museo nella scuola di Gallico. Poi la Festa del Mare con importanti novità tra le più significative la mostra dei rifiutati calabresi della 54 Biennale di Venezia, “Il mare nel museo a cielo aperto”. Non mancheranno una serie di iniziative sociali in occasione delle ricorrenze festive. L’impegno per la valorizzazione del territorio porterà alla costituzione di una cooperativa denominata ”Vallate” con il principale obiettivo di conseguire il marchio IGP per l’arancia Belladonna.

L’interesse delle associazioni al tema della città metropolitana e dell’area vasta dello Stretto si radica in un antico filone di pensiero che ha origine dalla data di istituzione della Grande Reggio nel 1927 e si protrae nel dopoguerra con ipotesi di conurbazione dei territori di Reggio e Messina, di integrazione dei loro programmi di sviluppo. Inoltre era sempre vivo il dibattito sul ruolo di cerniera che l’area metropolitana dello stretto esercitava tra l’Europa ed il Mediterraneo. Studi universitari, convegni, dibattiti, proposte di legge, dopo l’entusiasmo per il riconoscimento di Reggio Calabria città metropolitana con la legge delega n. 42 del 5 maggio 2009 (art.

 23, comma 2), disegnavano scenari di Area Metropolitana dello Stretto.

In questo contesto le associazioni:

Giornate Mediterranee;

Formula Sud;

Valgallico;

Circolo Posidonia;

Accademia del Tempo Libero;

Festa del Mare;

ZDA di Messina

promuoveranno nel 2012 una serie di convegni ed iniziative sul tema.

Gallico Mare

Il giorno 8 aprile 2012 viene resa nota la costituzione del comitato “Gallico mare 2012”  che ha registrato centinaia di adesioni spontanee e proprio per questo più forti e determinate, capaci quindi di adottare,  al di là degli interventi comunali che si impongono in esecuzione alle vigenti leggi di spesa, l’intera area demaniale che insiste sul Lungomare, compresa quella interessata dal cantiere dei lavori di riqualificazione già previsti e poi sospesi.

I naviganti

Tutte le associazioni sportive di mare operanti sul territorio di Reggio Calabria:

Circolo Velico di Reggio Calabria;

Circolo Velico di Catona;

Associazione Nuoto di Villa San Giovanni;

Yachting Club;

Associazione Minerva;

Circolo Winsurf;

Circolo Nautico;

Circolo Posidonia;

Circolo Velico di Villa San Giovanni

si ponevano il problema della carenze di strutture per la nautica da diporto lungo la costa reggina.  Vengono così promosse una serie di incontri, riunioni, e la predisposizione di attività comuni per sollecitare, con spirito di servizio e di cittadinanza attiva, le istituzioni preposte al governo di politiche di sviluppo del settore alla realizzazione dei programmi che da anni erano stati approvati e finanziati e mai realizzati.

Tè letterari

Viene istituita la rassegna culturale denominata “Te’ Letterari”.  Un luogo di incontro e di confronto, che propone presentazione di libri, serate conviviali a tema coinvolgendo appassionati lettori, autori emergenti ed affermati, scrittori che parlano della nostra terra e quelli che ci mostrano cosa c’è fuori dai nostri confini. Indagare il teatro della quotidianità attraverso una riflessione, stimolare il dibattito, creare coscienza critica è l’attività che meglio ci descrive. Accanto a questo fervore di iniziative non mancherà la quarta edizione della Festa del Mare e la cerimonia per la consegna del Premio Cavalieri del Mare.

Le tematiche oggetto di dibattiti ed approfondimenti nell’anno 2012 hanno orientato ed ispirato le iniziative dell’anno 2013.

Il portale www.cittametropolitana.it

Il 14 gennaio 2013 verrà presentato il Portale www.cittametropolitana.it: una piattaforma di dialogo, uno spazio per costruire percorsi condivisi dal basso, un laboratorio di idee, conoscenze, proposte posto in essere dalle associazioni di Cittadinanza attiva.  

Le associazioni di cittadinanza attiva

Venerdì 8 marzo 2013, presso l’Università per Stranieri “D.Alighieri” di Reggio Calabria, si è riunito il coordinamento delle associazioni di Cittadinanza Attiva per fare il punto sul progetto

“Reggiometropolitana”.

Seminario su “unione dei comuni”

Le associazioni di Cittadinanza attiva ritengono che occorra, adesso, supportare anche l’istituzione delle Unioni di Comuni, i cui futuri Presidenti, assieme al Sindaco metropolitano ed ai Sindaci dei Comuni con più di 15.000 abitanti, faranno parte del Consiglio metropolitano chiamato, già a partire dal 1° gennaio 2014, a predisporre lo statuto che regolerà il governo del territorio.

Protocollo d’intesa Provincia di Reggio e Messina

il 21 maggio 2013 le due amministrazioni provinciali decidono di recuperare l’iniziativa ESI ed avviare una serie di altre attività e, pertanto, firmeranno un Protocollo.

il giorno 31 maggio nel palazzo della provincia verranno convocati tutti gli stakeholder del territorio per rilanciare le iniziative conseguenti al protocollo d’intesa sottoscritto il 21 maggio. 

La convenzione con Unimed

Il ruolo di cerniera che l’area metropolitana dello stretto esercitava tra l’Europa ed il Mediterraneo porta ad immaginare l'organizzazione di un Seminario capace di fare dialogare i rappresentanti degli studenti e dei docenti delle università dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Ed è così che verrà contattato il presidente di UNIMED (Unione delle Università del Mediterraneo) con il quale verrà stipulata una convenzione per organizzare insieme un seminario a Reggio Calabria nel mese di agosto.

Lo stesso anno si terranno i Tè Letterari, il Premio Cavalieri del Mare ed iniziative promosse da “Gallico Mare” oltre alla V° edizione della Festa del Mare.

Nel corso dell’anno 2013 trapelano notizie circa attenzioni giudiziarie sulle attività in corso.

La circostanza avrà ripercussioni sull’andamento dei rapporti con le pubbliche amministrazioni. Impegni di sostegni finanziari ed accordi precedentemente assunti da Regione, Provincia e Comune, per la iniziativa con Unimed, verranno disattesi ponendo i soci nelle condizioni di dovere anticipare le spese per fronteggiare le spese di viaggio, vitto ed alloggio degli studenti e dei docenti  che erano stati invitati. A dicembre del 2013 la delibera della Provincia che eroga i contributi alle associazioni per eventi di ogni genere, nonostante gli impegni verbalmente assunti con il presidente dell’Unimed, l'istanza della Festa del Mare verrà immotivatamente esclusa dai finanziamenti. La Regione esclude il progetto presentato dal Circolo Posidonia dal POR Calabria.

Le fughe di notizie da parte degli investigatori uccideranno l’iniziativa.

Pure nel 2014 il Circolo parteciperà all’avviso pubblico per la selezione e il finanziamento di eventi culturali a sostegno della qualificazione e del rafforzamento dell’attuale offerta culturale presente in Calabria escluderanno l’istanza.

Verranno invece seguite le attività per il Lungomare, saranno organizzati i Tè Letterari, e continuerà l’impegno per la Città metropolitana organizzando convegni e proposte di emendamenti alla proposta di legge all’esame del Senato per la quale si parteciperà all’audizione della competente Commissione.

E’ l’anno del progetto “Reggio Nord 2020”. Le associazioni che operavano prevalentemente sul territorio della Vallata del Gallico, dopo l'istituzione di Reggio città metropolitana, tentano di fare le prove generali sul modo di costruire il Piano Strategico della città. Il progetto prevede l'elaborazione di un documento Reggio Nord 2020, costruito attraverso un lungo e dettagliato percorso di partecipazione con le comunità locali, le associazioni, gli enti locali, il mondo dell’impresa. Deve rappresentare lo scenario a cui tendere per fare di questo territorio uno dei tasselli più importanti per il rilancio della città di Reggio Calabria; debba essere una grande occasione per attivare azioni di valorizzazione del territorio; debba tracciare l’idea forza e la base della pianificazione che sarà affidata al Piano Strategico Metropolitano.

Si svilupperanno a tal fine una serie di riunioni e di assemblee pubbliche sul territorio di Reggio e della sua provincia a partire dall’assemblea popolare del 16 settembre 2015 e concludere con il convegno del mese di aprile del successivo anno 2016.

Anche in quell’anno sarà operativo il progetto Gallico Mare 2015 così come sarà attivo l’impegno per seguire i lavori di riqualificazione del prolungamento del lungomare di Gallico.

E’ anche l’anno in cui sarà firmata la convenzione tra l’Amministrazione Provinciale ed il PAU riguardante gli interventi di riqualificazione del Borgo Cecilia.

La Festa del Mare non si terrà per gli stessi motivi per cui non si è organizzata l’anno precedente e, anche il corrente anno, l'istanza di partecipazione al POR Calabria registrerà la esclusione del Circolo Posidonia.